Alessio Chiadini Beuri: Dentro il libro e oltre: Dalla russa con ardore

giovedì 13 maggio 2021

Dentro il libro e oltre: Dalla russa con ardore



Preso bene per il capitolo precedente perché mi ero concesso il tempo e la possibilità di togliermi tutti i sassolini dalle scarpe di "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo" e, indirettamente, di elevare a potenza indefinita i tre film che lo aveva preceduto, ho deciso di cominciare “Dalla Russa con ardore” con una citazione proprio tratta da Indiana Jones e l’ultima crociata.


È così che risponde Spanky quando una Virginia inviperita gli versa addosso un bicchiere d'acqua in testa dopo averle rivelato il suo piano di andare al CILTA e spacciarsi per un professore allo scopo di trovare, finalmente, l’inquilina del terzo piano. Lui è così felice per l'inizio della sua impresa che prende anche quell’affronto di Virginia con filosofia, dicendo ha fatto un ottimo uso della dialettica e che, decidendo di non sputare dentro il bicchiere prima di rovesciarglielo in testa, ha scelto con saggezza.

Ma Virginia ne ha anche per Cecilia, che si è offerta di accompagnarlo. Se già non l’avevate capito, questo è un capitolo pieno zeppo di citazioni da “L’ultima crociata” e quindi è piuttosto normale che Spanky ci racconta cosa significa questa sua personale Quest al Destino:


Per i membri dell’Alsef, CILTA è un acronimo che sta per “Centro Internazionale Limoni Teutonici (in) Apnea”. La tecnica dell’apnea ce l’ha spiegato una volta quel Cristo del vero Tetteballerine sostenendo che, a un qualche Capodanno, avesse limonato una tipa per un quarto’ora senza mai riprendere fiato che neanche Maiorca ai tempi d’oro.

 Quando qualcuno di noi gli ha chiesto candidamente perché non avesse respirato col naso lui non ha ammesso che non ci aveva pensato ma è andato avanti sostenendo la fondatezza della sua tecnica amatoria. 

Mentre Tetteballerine consegna i soldi dell’affitto alla mamma di Zanna vestito solo di uno striminzito asciugamano perché era venuto a dire a Spanky che, visto che si era fatto il bidet, era pronto per accompagnarlo a trovare la sua inquilina misteriosa, noi scopriamo che la famiglia di Zanna è molto numerosa, come la famiglia Weasley.

A Virginia  la brillante idea non piace, non sappiamo perché ma probabilmente a causa del fatto che Spanky, Tette’ e Fangio non fanno altro che comportarsi da maiali e cafoni indipendentemente che nei dintorni ci siano o no ragazze che possano offendersi.

Cecilia la rabbonisce dicendole che, visto che non ha chiesto l’aiuto di nessuno dei ragazzi ma il suo, la sua unica amica donna, dovrebbe significare che è una cosa a cui il ragazzo tiene molto. 

La tattica di Spanky per intrufolarsi al CILTA e avere ampio spazio di manovra con le studentesse e le tutor di lingua è spacciarsi per un professore. Si è anche messo una giacca di velluto con le toppe sui gomiti.

Cecilia pensa che non sia necessario e che, se scoperto, rischia di fare una grama figura ma Spanky le rivela che, sotto sotto, ama vestire per un giorno quegli abiti perché gli piace fantasticare che qualche studentessa si scriv asulle palpebre un "LOVE YOU" solo per lui.

Mentre Spanky si inebria della multiculturalità che impregna i corridoi del CILTA e che accende i suoi sensi all’ennesima potenza, tipo l’effetto della droga di Limitless, Cecilia fa la conoscenza, inaspettata, di un bel ragazzo, bruno, che veste all’indiana e distrattamente indica l’aula di Russo all’amico che cerca di staccarle fili di cordoni in cui ha avvolto la nuova conoscenza.

Così prosegue da solo, allo sbaraglio verso l’aula di russo, la lingua natia dell’inquilina ed è durante quel tragitto che qualcuno lo ferma per avere un’informazione. Una bellissima ragazza bionda, i capelli celesti e delle lentiggini davvero così sexy da rischiare l’autocombustione dopo una sola occhiata. 

Alena, dice di chiamarsi.

Professore, si fa chiamare Spanky mentre l’accompagna a lezione.


To the woman by Tammany Hall NYC


Questa è una delle canzoni che ho messo nel mio primo MP3 (blu dell’Audiola e alimentato da una singola pila AAA) che mi ha accompagnato per tutta la triennale in infinite attese in stazione, viaggi in treno e maratone per andare in facoltà. Solo ai veri appassionati questo brano sbloccherà un ricordo e indirizzerà la memoria alle emozioni che provavano quando il loro mondo era regolato dagli insegnamenti di Scrubs. Dei Tammany Hall NYC non esiste manco una foto in HD da poter usare come copertina del video di questa settimana, tanto siano un gruppo di nicchia e oblio. Non fanno più niente come band da almeno 15 anni. To the woman è una canzone che celebra l’arrivo salvifico di una persona nella vita di un’altra, un angelo capace di spazzare via tutte le ombre, i problemi, le disperazioni. Esattamente tutto ciò in cui i sogni ti portano a sperare per te stesso per il resto della vita. Così ho vissuto la mia fin da quando ho iniziato a guardarmi attorno. Proiettavo sulla persona che mi piaceva e con cui volevo stare tutti quei poteri taumaturgici che ascoltavo nei versi delle canzoni e che vedevo nei film, trasfigurandola in una dea incarnata a cui solo potevo votarmi per la salvezza. Sono andato avanti per un pezzo e molte vite ho immolato sull’altare di questa mia credenza. Mentre leggete il capitolo con la canzone in sottofondo, immaginatevi la scena di Spanky, rigorosamente al rallentatore, posare per la prima volta gli occhi sulla ragazza russa, ammantata di un’aurea lucente che la fa apparire ancor più divina.





Chi più Re di Noi: la ragazza che ascoltava i Guns N' Roses

Editore: Andaluso Errante Books
Prima Edizione: Dicembre 2016
Seconda Edizione: Ottobre 2020
Genere: Narrativa Contemporanea


Quarta di copertina: "Bologna. Una nuova ragazza è venuta ad abitare nell’appartamento sopra a quello di Enrico, Tette’ e Zanna, solo che nessuno l'ha ancora vista. Il primo si è convinto che si tratti della donna della propria vita ed è deciso a incontrarla, il secondo si è offerto di curarne l'irrequieta smania di svegliarli nel cuore della notte facendole assaggiare un po' del toro da monta qual è, l'ultimo non è sicuro che il fantasma dello zio morto in quella casa la lascerà in pace.
Cecilia e Virginia alzano gli occhi al cielo"


NB: da qualche giorno è disponibile anche la variant cover dedicata a John Belushi e Animal House!
Costa solo 1.50 in più rispetto alla classica perché è in copertina rigida!



Qualche Recensione:



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